ectoplastica
NOFUN/personaggi
RAGA
Raga canta; Raga compone brani dapprima folk, poi rock, poi punk & new wave, per tornare poi a un rock più "basale" e alla chitarra acustica. Raga suona la chitarra, poi passa al sax, percuote il ferrofono e infine imbraccia il basso nella formazione dei NoFun a 4. Nei Konats si esprime anche alla tastiera. Non è certo un grande tecnico o un virtuoso dello strumento, ma suona tutto e utilizza quanto ha a disposizione per esprimere la sua creatività e la sua rabbia. E' anche quello che più degli altri si sbatte sul piano dell'organizzazione e della visibilità: quel poco che i NoFun hanno ottenuto lo devono anche alla sua attività di self-management.
Sue sono alcune delle idee più assurde, come le televisioni sul palco, la bandiera della Mongolia, la macchina da scrivere che accompagna il concerto al Tenax. Memorabili i finali in cui si rotola per terra sul palco sulle note finali di "No Fun" o di "Sick Rose". Per quanto riguarda le passioni musicali, con l'andare del tempo ai Clash & Sex Pistols tornano ad affiancarsi Dylan, Nick Drake, Van Morrison e Crosby. La storia più recente lo vede con una lunga barba stile Jethro a performare con Andy brani di Aqualung con chitarre acustiche "capotastose".
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ANDY X
Andy è l'alter ego naturale di Raga, e con lui l'iniziatore
dell'intera faccenda . I due condividono gran parte dei gusti musicali, anche se Andy è più interessato agli aspetti chitarristici e alle tecniche di registrazione, e denuncia un'impostazione più pop, con reminescenze seventies.
Partito alla chitarra elettrica, nella formazione a 4 imbraccia spesso il basso, soprattutto nel periodo di Personal War e in quello immediatamente successivo. A differenza di quanto avviene per i Konats (nei quali è fondamentale per testi e voce) nei NoFun lascia le liriche ai cantanti Linda e Raga, e si occupa soprattutto della parte strumentale e di produzione.
LINDA
E' con Linda e la sua creatività che nascono i NoFun. Chitarrista amante di sonorità e armonie strane e complesse, cantante dotata di una voce roca e profonda, si contrappone allo stile più duro e urgente di Raga, e crea con Andy tappeti elettrici che costituiscono il marchio di fabbrica del gruppo nel periodo più NewWave-Dark. Nei NoFun a 4 si alterna con gli altri al basso, con un suo stile piuttosto complesso.
Per un certo periodo amplia l'orizzonte sonoro del gruppo con note di violino. Il suo contributo è notevole anche alla creazione dei brani (suo è il tipico "intro"
di chitarra di Personal War) e ai testi, più introspettivi e contorti di quelli di Raga. Notevole è anche la sua presenza scenica: davvero inusuale vedere una ragazza che, oltre a cantare, suonava la chitarra e il basso in quel modo, in un periodo (gli '80) in cui spesso l'apparenza prevaleva sulla sostanza.
GIOVANNI
Quando comincia a frequentare Raga & Andy, sta imbracciando il basso per le prime volte; dopo un mese è già quasi il migliore dal punto di vista tecnico (?!?). Appassionato di hardrock/heavymetal, viene perciò denominato "Johnny Metal"; la sua stanza con caminetto è l'indimenticabile sala prove dei primi NoFun, piena di dischi e posters musicali.
Le sue linee di basso raccordano in modo naturale gli incastri schizoidi delle chitarre elettriche con i tempi pazzeschi di batteria di Max Turbo. E' l'impalcatura rock che sostiene il "castello" musicale della band.
Se ne va dal gruppo per trasferirsi a Londra x motivi di studio.
MAX
Il suo stile percussivo non è certo rock; rappresenta semmai una sintesi di quanto più New Wave c'è agli inizi degli '80 (DEVO, Siouxsie, etc.). Costella i brani dei primi NoFun di tempi incredibili, creativi, mai banali. Inventa soluzioni irripetibili, e con lui la batteria ha una sua voce vera e propria, e non è mai una base o un
sottofondo. Max "Turbo" abbandona il gruppo poco dopo la partenza di Giovanni.
GALOSC
Anche Alberto "Galosc", come Giovanni, non ha moltissima esperienza con lo strumento. Meno tecnico di Giovanni, ha una passione per il punk, ma anche un certo gusto armonico: da suoi riffs derivano brani importanti come "Madness on the highway" e "Les moustiques". La sua cantina diventa sala prove e punto di incontro. Non a caso sarà lì che si terranno le prime sessions demenziali
dei "tre disperati" e dei "Konats", in un momento di stanca dei NoFun. Se ne andrà per unirsi a un gruppo più orientato verso il punk-hardcore (Wardogs), come era più nelle sue corde.
VENGA
Per un periodo di transizione, dopo l'uscita dal gruppo di Max Turbo, il batterista dei NoFun è stato il "Venga". Dotato di un buon stile, ma forse non sufficientemente amalgamato con il resto del gruppo. Sue alcune "uscite" memorabili, come "dove si trovano gli spartiti delle vostre canzoni?..."
GRUM
Gabriele ("Grum Van Der Drum") è il batterista nei NoFun che, prima nella formazione a 5, con Galosc, poi a 4, mettono il naso fuori dalla cantina, e si propongono sia diffondendo dei tapes (Mongolia 1 e 2) sia suonando in giro per la Toscana e vincendo il primo Rock Contest al Tenax di Firenze.
Il suo drumming è molto influenzato dai gruppi dark-wave della prima metà degli anni '80, soprattutto Killing Joke e Bauhaus; questo si ripercuote sul sound dei NoFun, che in questo periodo evidenziano infatti un'impronta dark.
Lascia il gruppo, dopo un periodo costellato da una buon attività live, per unirsi a una band in tournèe europea, non senza aver contribuito alla produzione del doppio tape "No Escape from Ulan Bator".
STIV
Stefano "Stiv o Steve" viene contattato in tutta fretta per la rassegna "Invadere Lucca" dell' 86, e in pochi giorni assimila l'intero materiale dei NoFun. Dopo le prime prove al "Nosferatu" di Lucca, appare chiaro che è la persona giusta per continuare l'avventura del gruppo.
Dotato di notevole tecnica e inventiva, contribuisce a dare alla band un sound più compatto e più rock. La sua versatilità lo renderà un pilastro non solo di tutte le future formazioni dei NoFun, ma anche dei Konats e di altri progetti rock: suonerà infatti in diverse bands, durante gli anni '90, e in particolare (con Andy) nei Koverkillers.
Ha preso il posto di Linda come salutare e fondamentale spirito critico del gruppo, in particolare nei momenti in cui la frenetica attività cerebrale (leggi: le masturbazioni mentali) di Andy e, soprattutto, di Raga, rischiavano di portare fuori strada. Per questo definito "Mastro Lindo".
Attualmente è anche nei Raga, con Andy & Raga, a testimonianza di un rapporto che dura nel tempo.
CARLO
Fondamentale membro dei Konats, polistrumentista, Carlo (o "Tarlo") va a ricoprire anche il ruolo di tastierista nell'ultima formazione dei NoFun, nel periodo compreso tra il '92 e il '94, naturale proseguimento dei Konats post-Linda, con l'inserimento di Silvio al basso. Suoi sono quindi i fondamentali contributi a pads, organo e sint nei brani raccolti in "NOFUN 93", CD di recente compilazione.
SILVIO
La mano destra piu' veloce dell'West; sardo imprestato alla Toscana per motivi di studio. Ex IGUANA e altri gruppi, dotato di grande groove, caratterizza con le sue linee di basso tese e complesse il sound della formazione dei NOFUN del 92-94. Con una line-up ritmica come Stiv e Silvio, agli altri non resta che aggiungere 3 note qua e là ... ;-)
CI SONO ANCHE LORO !
(in via di compilazione)
sergio
alberto
cadeddu
Altri personaggi che via via, dall'esterno, hanno in qualche modo condiviso parte del percorso umano e musicale dei NOFUN.
